Guida ai tasselli chimici Fischer

Guida all'uso dei tasselli chimici Fischer

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L'ancoraggio chimico consiste nel fissare la muratura, sia compatta che forata, attraverso barre filettate che vengono fissate, anziché per attrito o incastro come avviene per i tasselli meccanici, attraverso speciali colle rigide.

I tasselli chimici sono molto efficaci in tutte quelle situazioni in cui lo stato di tenuta del muro non permette il fissaggio del classico tassello meccanico, il cui inserimento potrebbe sbriciolare e sfaldare il muro a causa della pressione esercitata per fissarlo.

Questa tipologia di ancoraggio prevede che la barra metallica venga fissata nel muro attraverso un processo chimico: il collante inserito nel foro una volta indurito nel giro di pochissimo tempo blocca la vite.

Gli ancoranti chimici si distinguono per la resistenza meccanica e la velocità di indurimento che avviene in modo omogeneo per tutta la parte da fissare, con tempi di indurimento che variano dai 3 minuti alle 5/6 ore in base alla temperatura dell'ambiente o se il foro è umido o pieno d'acqua in presenza di strutture subacquee, in tal caso la reazione di indurimento avverrà più lentamente.

I collanti usati per questa tipologia di tasselli sono:

  • 1. Le resine bi-componenti in cartuccia erogate con un'apposita pistola che miscela all'istante i 2 componenti della resina.
    Ne esistono 3 tipologie:
    • Resine poliestere ad uso artigianale, per carpenteria leggera, termoidraulica, messa in posa di serramenti, ottime sui mattoni forati, non sono adatte al calcestruzzo.
    • Resine vinilestere dalla maggiore resistenza meccanica, sono usate nell'edilizia, nella carpenteria pesante e nelle opere stradali
    • Resine epossidiche molto fluide sono le più adatte ad essere iniettate nei fori lunghi, ma hanno un tempo di indurimento molto più lento delle altre.


  • 2. Le fialette in dosi specifiche che vengono introdotte con il catalizzatore nel foro, poi con il trapano si inserisce la barra filettata, la fiala si rompe e indurendosi fissa la barra.
    L'ancorante in fiala si può usare solo su materiali pieni e compatti.

La scelta di usare un tassello chimico o meccanico dipende:

  • Dal tipo di materiale su cui si deve agire
  • Dalle condizioni ambientali che influiscono sulle modalità e sui tempi di indurimento
  • Dal tipo e dall'intensità del carico che la struttura dovrà sostenere.

Fischer da sempre all'avanguardia nel settore, propone una gamma completa di ancoranti chimici per ogni uso, dall'edilizia al faidate, progettati per garantire un fissaggio perfetto e resistente nel tempo.

Ti segnaliamo la resina vinilestere Ibrida FIS V-BOND, un prodotto certificato per:

  • carpenteria pesante
  • applicazioni strutturali su calcestruzzo non fessurato e muratura
  • legno lamellare
  • riprese di getto
  • fori bagnati
Resina ancorante Fischer FIS V BOND 300 T

Ottima è anche la resina poliestere Ibrida T-BOND certificata per:

  • muratura piena e forata
  • carpenteria leggera
  • applicazioni su serramenti
  • edilizia
  • applicazioni a soffitto perché non cola
  • il fissaggio di: scale, parapetti, pensiline, parabole, antenne, telecamere.
Resina ancorante Fischer FIS T BOND

Perfetta per il faidate è la resina poliestere PE SF adatta a:

  • applicazioni di carpenteria leggera e faidate
  • impiantistica leggera
  • serramenti e infissi
  • applicazioni domestiche
  • applicazioni su fori asciutti
  • applicazioni su calcestruzzo e muratura nei casi in cui non sia richiesta la certificazione.
Resina ancorante Fischer PE FS