Quali pompe utilizzare per il drenaggio e gli allagamenti

Guide

Nelle situazione estreme di allagamenti è necessario utilizzare delle pompe che siano in grado di svuotare nel più breve tempo possibile garage, cantine o seminterrati. Per ridurre i danni, sarebbe opportuno dotarsi di pompe prima che si verifichino gli eventi perché, se la pompa è già installata, lo svuotamento allora può essere effettuato immediatamente. In queste situazioni la frenesia di risolvere il problema non permette invece di valutare correttamente dove posizionare la pompa, come predisporre l’alimentazione elettrica e dimensionare la portata.

Le pompe sommerse di drenaggio in ghisa permettono di drenare acque fangose, sporche e con presenza di corpi solidi. Al contrario quelle standard sono solo per acque pulite e quindi inadatte perché si intaserebbero dopo pochi minuti provocando la rottura della pompa.

In caso di fanghiglia molto densa è possibile anche fornire elettropompe con la trituratrice che permette di poter aspirare anche in situazioni dove siano presenti liquami.

Per la scelta della pompa è necessario valutare anche la prevalenza, ossia a quale altezza posso spingere l’acqua per poterla drenare e di conseguenza la portata al minuto relativa. In questo si può sapere i tempi per lo svuotamento dei locali.

Il posizionamento è altrettanto importante per facilitare l’intero svuotamento ed il corretto funzionamento della pompa. Se ci sono pendenze la pompa va posizionata nella parte più bassa dei locali se ci sono pendenze dove l’acqua si va ad accumulare. La posizione ottimale sarebbe quella ottenuta realizzando un scasso nel pavimento in modo tale che si possa mantenere la parte pompante della pompa sempre carica di acqua. In questo modo si può drenare anche pochi centimetri di acqua e si evita il surriscaldamento della pompa.